Milan in Supercoppa Italiana, Lecce salvo: gli ultimi verdetti di Serie A
Durante l’udienza di questa mattina in via Campania, il procuratore federale Giuseppe Chiné aveva chiesto per Agnelli 20 mesi di squalifica, da aggiungere ai 2 anni già comminati e confermati dal collegio di Garanzia dello sport per il caso plusvalenze. Per il secondo filone d’indagine Agnelli era rimasto l’unico imputato dopo i patteggiamenti (con multe) dello scorso 30 maggio per gli altri dirigenti deferiti. L’ex presidente non aveva accettato l’accordo con la procura, che prevedeva la rinuncia a tutti i reclami, e domani tornerà in udienza al Tar con la speranza di veder ribaltato il verdetto sulle plusvalenze. In attesa della pronuncia del giudice amministrativo, il totale della squalifica di Agnelli è arrivato a3 anni e 4 mesi (2 anni per le plusvalenze, 1 anno e 4 mesi per gli stipendi).